All'interno del processo di partecipazione pubblica per la formazione della variante urbanistica, l'Amministrazione Comunale ha avviato un primo ciclo di incontri, al fine di coinvolgere gli operatori delle diverse categorie economiche e i rappresentanti delle associazioni culturali, sportive e di volontariato, per poter acquisire pareri e proposte utili alla formulazione di scelte urbanistiche in grado di garantire adeguate condizioni di contesto per le attività presenti sul territorio comunale.
Durante tali incontri sono emersi problemi, aspettative, informazioni utili alla redazione del Piano di Governo del Territorio. Se ne vuole proporre qui una sintesi.
Incontro pubblico con industriali, artigiani e rispettive associazioni di categoria
27 ottobre 2014 ore 14.30
Temi emersi nel corso della discussione:
- Manca unitarietà nella percezione degli ambiti destinati alla produzione e al lavoro: esistono più comparti industriali, di medie-piccole dimensioni invece che un'unica zona industriale.
- La mancanza di un vero comparto industriale si riflette in una dotazione e sistemazione degli spazi non propriamente adeguata alle esigenze della produzione: strade con calibro ridotto, mancanza parcheggi, situazioni catastali di difficile gestione, scarsa se non addirittura inesistente illuminazione pubblica,... Il tutto rende più difficoltoso il mantenimento di una serenità lavorativa.
- Necessità di uno snellimento delle Norme del Piano delle Regole al fine di permettere sopratutto quei piccoli intervento sui volumi esistenti: tettoie, coperture, piccoli ampliamenti, soppalchi, ...
- Il tessuto produttivo, inteso come volumi, e il tessuto urbano, inteso come programmazione delle espansioni, non si sono adeguati alla modernità ma sono rimasti ancorati ad un "modo" di lavorare tipico di Corbetta (costituito da piccole/piccolissime realtà imprenditoriali) che non è riuscito, però, nel tempo ad evolversi. Diverso è la struttura tipologica e organizzativa dei comparti produttivi di Magenta.
- E' interessante l'ipotesi di realizzare la "tangenzialina" in zona "madonnina": una nuova viabilità che bypassi il semaforo tra Via della Repubblica e Via Monte Rosa (all'altezza della caserma dei Vigili del Fuoco) permettendo un più fluido collegamento tra Via Benedetto Croce e la S.P. 11 (utilizzando il tracciato esistente di Via Dolomiti).
Incontro pubblico con il consiglio d'Istituto della scuola "A. Moro"
27 ottobre 2014 ore 18.00
Temi emersi nel corso della discussione:
- Risulta necessario l'inserimento nello strumento urbanistico di un accurato e preciso studio sulla situazione scolastica attuale e sugli scenari prefigurabili per gli anni futuri: inserire nel Piano dei Servizi un "documento di programmazione dell'edilizia scolastica", che contenga una fotografia dello stato di fatto delle varie scuole di Corbetta, l'andamento della popolazione, esame delle potenzialità degli edifici, rapporto con la viabilità ed accessibilità sostenibile degli istituti.
- Necessari spazi per lo sport, per rispondere alle nuove esigenze sia del sistema di istruzione degli alunni (durante il periodo delle lezioni) sia per il periodo dopo l'orario delle lezioni. Questo anche per permettere una relazione tra giovani ed anziani, in strutture sportive che sappiano coniugare le diverse esigenze.
- Ampliamento scuola "la Favorita" necessario sia perchè la scuola A. Moro risulta oramai saturi e non più ampliabile sia per i problemi di viabilità che giornalmente si creano nei dintorni dell'istituto.
- Possibilità di spostare tutta "la Favorita" nell'area verde retrostante.
- Necessità di una vera viabilità ciclopedonale che permetta un collegamento casa-scuola anche per gli utenti deboli e per gli anziani.
Incontro pubblico con i commercianti e le rispettive associazioni di categoria
28 ottobre 2014 ore 14.30
Temi emersi nel corso della discussione:
- Sono state segnalate una serie di "mancanze" nella Variante commerciale al PGT vigente, soprattutto nella parte di analisi (rilievo negozi storici, analisi della popolazione aggregata per vie, confronto con i comuni limitrofi ...)
- La previsione di insediamento di una grande struttura di vendita appare ingiustificata: se ne chiede il ripensamento
- Problema del "caro affitti" per i commercianti nel centro storico, si chiede un intervento da parte della Pubblica Amministrazione, sia di concertazione con i proprietari sia di affitto di aree comunale, ove ve ne sia la disponibilità. Riportato l'esempio di Torino
- Il centro non è sicuro: alcune vie sono pericolose per i pedoni
- Nel centro vi è una dislocazione dei parcheggi inadeguata: mancano posti per il carico/scarico e sono stati creati parcheggi davanti alle vetrine che ne impediscono la vista
- Corbetta non sta sfruttando le proprie potenzialità: bisogna creare una città a misura di turista. Ci sono problemi di accessibilità, non ci sono spazi urbani di aggregazione, di sosta, spazi pedonali, spazi per bambini e anziani anche di piccole dimensioni. Necessità di "far rivivere le piazze"
- Dibattito sulla "chiusura" o meno alle auto del centro storico: si chiedono analisi per comprendere e valutare quale sia la soluzione migliore. Si concorda che l'eventuale "chiusura" dovrà essere supportata da azioni correlate (creazione parcheggi ...)
- Rivedere la normativa del PGT vigente permettendo alle attività di eseguire i piccoli interventi necessari per continuare a vivere
- Difficoltà ad interpretare il PGT, si chiede la previsioni di strumenti capaci di spiegare il Piano anche ai "non addetti ai lavori"
Incontro pubblico con associazioni culturali
28 ottobre 2014 ore 18.00
Temi emersi nel corso della discussione:
- Il problema principale per le associazioni operanti a Corbetta è la mancanza di un luogo coperto dove poter svolgere manifestazioni e attività (teatro, eventi gastronomici, balli ...). Immaginano uno spazio flessibile capace di riadattarsi a secondo delle esigenze del momento.
Incontro pubblico con gli agricoltori e le associazioni di categoria
29 ottobre 2014 ore 14.30
Temi emersi nel corso della discussione:
- Favorire nuove imprenditorialità legate al sistema agricolo: agriturismo, bed & breakfast, ristoranti, .... attraverso una facilitazione del processo di riconversione di edifici rurali non più funzionali alle attività agricole. Obiettivo importante, però, deve essere il non snaturamento delle componenti morfologiche-architettoniche originali e, quindi, preservare il loro importante ruolo nella costruzione e nel mantenimento di un determinato (e qualitativamente elevato) paesaggio rurale.
- Evitare il più possibile ulteriori limitazioni edilizie di dettaglio rispetto alla normativa del Parco agricolo Sud (per i terreni che vi ricadono).
- Necessarie norme chiare e poco discrezionali.
- Eliminare la previsione strategica di una nuova viabilità a nord dell'urbanizzato che fraziona eccessivamente gli appezzamenti.
- Imporre una reciprocità delle tutele imposte dalla normativa igienica locale.
- Eliminare l'obbligatorietà di predisporre un piano di recupero per il recupero dei complessi cascinali
Incontro pubblico con associazioni sportive e quelle inerenti il volontariato
29 ottobre 2014 ore 18.00
Temi emersi nel corso della discussione:
- Necessità di spazi per il ciclismo (pista ciclabile, in forma di anello oppure no)
- Necessari, per la collettività, spazi di gioco sia al chiuso (palestre) sia all'aperto
- Aggiornamento/revisione del Piano di Protezione Civil
24 novembre 2014 ore 10.30
Temi emersi nel corso dell’incontro:
- Si confermano, sostanzialmente, i suggerimenti forniti nel 2012 riguardanti le modifiche da apportare ai vari elaborati del PGT, in particolar modo alle “Disposizioni comuni” e alle Norme del Piano delle Regole
- Orientare gli sforzi pianificatori e progettuali verso l’ottenimento di un elevato grado di qualità degli edifici e verso una densificazione di alcuni tessuti urbani
- Alcuni interventi sugli edifici rurali risultano difficoltosi e limitanti: si necessiterebbe di una normativa, ove possibile, maggiormente flessibile e non restrittiva
Incontro con il Consiglio Comunale dei ragazzi – La “città che vorrei”
24 novembre 2014 ore 15.00
Temi emersi nel corso dell’incontro:
- Necessità di maggiori piste ciclabili, soprattutto da/verso le frazioni e verso Magenta, e in sede protetta
- Il campo sportivo della “madonnina” non ha adeguati parcheggi
- È necessaria una tensostruttura o, comunque, uno spazio coperto dove poter andare a giocare
- L’edificio dell’ex consorzio agrario dovrebbe essere recuperato accogliendo al suo interno servii pubblici quali un teatro/cinema, l’ampliamento della scuola media,…
- È sentita la necessità di un palazzetto dello sport, polifunzionale, in cui possono trovare spazi adeguati le molteplici richieste di attività sportive che i ragazzi vorrebbero intraprendere dopo la scuola
Incontro con i vari Comitati
24 novembre 2014 ore 18.00Temi emersi nel corso dell’incontro:
- Nella frazione di Castellazzo sono previsti 3 Ambiti di Trasformazione che raddoppierebbero la popolazione residente nella frazione ma non vi è la previsione di alcun servizio pubblico
- Mancano poste ciclabili di collegamento tra le frazioni e il centro (eccezion fatta per Soriano)
- A San Sebastiano in relazione alla scuola “la favorita” manca un’adeguata palestra per le attività dei ragazzi (temporaneamente coperta dalla struttura dei Padri Somaschi, che però ha un costo elevato di affitto e poca disponibilità di orari liberi) e mancano possibilità di espansione della scuola (le attuali aule risultano già oggi insufficienti ad accogliere tutti gli alunni)
Incontro con le proprietà degli Ambiti di Trasformazione
12 novembre 2014 ore 09.00-18.00; 24 novembre 2014 ore 09.00-18.00;
In due diverse giornate si sono svolti incontri con le diverse proprietà della maggior parte degli Ambiti di Trasformazione, durante le quali si sono raccolte importanti indicazioni circa le motivazioni che hanno portato, fin ad ora, alla sostanziale non attuazione delle previsioni urbanistiche proposte dal PGT vigente.